Sant'Agata sui due Golfi



























Gara Sorrento - S.Agata

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Sant'Agatesi rapiti dai Turchi

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Borgo di Pàstena
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Sant'Agata sui
due golfi
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Per tutte le passeggiate qui proposte si consiglia di effettuarle solo quando siano buone le condizioni metereologiche. Attrezzarsi con scarpe antiscivolo, acqua, bastoni, telefonini. Evitare di andare da soli. Prima di partire informarsi se i luoghi che si desiderano visitare siano aperti o meno.
Passeggiate
   Si parte da S.Agata e si prende la direzione per la località Deserto. Giunti all'altezza dell'hotel "O' Sole Mio" continuare per il sentiero a destra del viale d'accesso al monastero delle suore di San Paolo. Seguire la strada fino alla sua immissione sulla statale "Nastro Verde". Superata Priora, riprendere la statale per Sorrento. Dopo l'hotel Johanna Park, procedere per un sentiero posto alla sua destra che mena verso Capodimonte. Si arriva, infine, a Sorrento con davanti un panorama meravigliso. La durata di questa passeggiata, a passo rilassato, è di circa un paio d'ore. Durante l'effettuazione del percorso si possono fare visite al Monastero del Deserto e alla cappella di Tentarano. Rientro in bus.
Da S.Agata a Sorrento
per il Deserto e Priora
Da S. Agata a Sorrento per via Pagliaro di Santolo
   Bella passeggiata nel verde con affaccio quasi costante sul Golfo di Napoli. Partendo da S.Agata si prende via Termine e poi la mulattiera chiamata via Pagliaro di Santolo. Il percorso è interamente in discesa con molti gradini. Si arriva a Sorrento in meno di un'ora camminando ad andatura rilassata. In passato questa strada, conosciuta dai locali con il nome di "Cierco do' 'mpiso" era il collegamento principale tra le due località, ed usata assiduamente dalle donne (ma anche uomini) di Torca per portare a vendere a Sorrento i prodotti delle loro aziende agricole. La merce, messa nelle sporte, era trasportata mettendo il carico sulla testa al di sopra del "curuoglio". Nei tempi antichi un po' oltre l'arco della foto a sinistra vi era il confine tra S.Agata e Sorrento e vi stanziava un Gabelliere a cui bisognava pagare il dazio sui prodotti da smerciare
Se si vuole evitare la fatica della salita per ritornare a S.Agata tramite la stessa strada, è possibile rientrare con i mezzi pubblici.







































 






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